Chirurgia intima femminile

Meno rara di quanto si pensi l’ipertrofia delle piccole labbra rappresenta una malformazione congenita che colpisce la parte esterna dei genitali della donna.

Chi si sottopone all’intervento

L’ipertrofia delle piccole labbra può arrecare problematiche di carattere estetico e psicologico pesando negativamente sul rapporto di coppia, ma anche essere causa di irritazioni delle mucose che possono cronicizzare.
I chirurghi plastici hanno studiato a fondo il problema per identificare possibili soluzione chirurgiche e risolvere questa malformazione senza intaccare la normale anatomia degli organi genitali femminili.

Anestesia e tecnica chirurgica

L’intervento di chirurgia intima femminile più diffuso dura circa un’ora e permette di ottenere risultati risolutivi e molto gratificanti. Può avvenire sia in anestesia locale con sedazione che in anestesia regionale-periferica. In alternativa, anche in base allo stato di salute e alle preferenze, anche con anestesia generale. Il rimodernamento delle piccole labbra può essere eseguito mediate laser chirurgico al fine di velocizzare la guarigione e ridurre il fastidio post operatorio

Decorso Post operatorio

Durante l’intervento vengono applicati dei punti di sutura che non necessitano di essere rimossi e questo fa sì che il decorso post-intervento veloce e poco invasivo. Fin dal giorno dopo l’operazione di chirurgia intima femminile la paziente può recarsi al lavoro e dopo circa 2 settimane può riprendere tutte le normali attività.

Chirurgia intima femminile

FAQ

Quali sono le possibili complicanze?

La labioplastica è un intervento di chirurgia plastica semplice con un basso numero di complicanze. Un leggero bruciore è da considerarsi normale nell’immediato post operatorio. Importante eseguire una attenta igiene intima per abbassare le cariche batteriche, che possono causare nel post operatorio delle piccole piccole infezioni.

Quando si possono riprendere le normali attività?

Fin da subito la paziente potrà camminare e sedersi. Dovrà però effettuare una attentissima igiene intima attraverso lavande ginecologiche. I punti di sutura si riassorbiranno in 10/15 giorni. Non potrà riprendere le attività sportive prima di 2 settimane, e i rapporti sessuali non prima di un mese

Testi a cura del Dottor Matteo Marino